"Ho cominciato a bere una trentina di anni fa. Ora ne ho cinquanta. Col tempo ho capito che qualcosa non andava, l'alcol non era più un piacere, ma una costrizione... bere era diventato parte di un atteggiamento compulsivo, una vera dipendenza che poteva distruggermi nel corpo e nella mente. Ho cercato così di smettere e in questo percorso ho incontrato per caso gli operatori di Alcolisti Anonimi. Da allora, gradualmente, non ho più bevuto".

E' la testimonianza di P. ex alcolista. Nonostante la sofferenza vissuta, può ritenersi fortunato. E' riuscito ad intervenire e smettere di bere prima che l'alcol provocasse danni irreparabili alla sua salute e alla sua famiglia. Determinante è stato l'incontro con Alcolisti Anonimi, un'associazione in grado di intervenire con successo anche nei casi di dipendenza più grave e ha sedi distaccate in varie parti d'Italia, fra cui Torino e Moncalieri.

"L'associazione Alcolisti Anonimi è nata negli Stati Uniti nel 1935, dall'incontro tra un noto chirurgo ed un agente di cambio di New York. Ambedue erano casi assai gravi d’alcolismo – spiega con passione Francesco, coordinatore piemontese di A.A. - I principi basilari dell'associazione, così come si conoscono oggi, sono tratti principalmente dalla religione e dalla medicina."

Come appare chiaro già nel nome prescelto, fondamentale è la garanzia dell'anonimato.

"Il nostro essere “anonimi” garantisce  rispetto e riservatezza assoluti verso l’esterno- ribadisce Fabrizio - è fonte di libertà di espressione senza condizionamenti, è salvaguardia da possibili manifestazioni di protagonismo all’interno dei Gruppi. In Italia siamo presenti dal 1972 con 450 gruppi. Abbiamo come costante riferimento i medici di famiglia, i centri di alcologia, gli operatori del sociale. Su Alcolisti Anonimi sono state dette e scritte moltissime cose, il suo metodo di recupero, ispiratore delle moderne terapie di gruppo, è stato oggetto di analisi minuziose e rigorose da parte di medici, sociologi ed educatori ed oggi viene utilizzato per contrastare numerose altre dipendenze".

Molto spesso chi si rivolge ad Alcolisti Anonimi non è del tutto cosciente della gravità del suo problema.

"Molti tendono piuttosto a considerarsi "solo" forti bevitori, ma non veri e propri alcolisti, hanno tentato più volte, da soli, di smettere o moderarsi senza riuscirvi. - continua il coordinatore di A.A. - Il percorso che l’alcolista compie da noi consente invece un progressivo cambiamento interiore, con la rottura dei vecchi schemi che lo portavano a bere. Più si riesce a cambiare, facendo propri i principi del programma, minori sono i rischi di ricadere".

La sede di Moncalieri dell'associazione Alcolisti Anonimi, il gruppo dal nome beneaugurante "La fenice", ha sede presso la parrocchia San Matteo, in corso Roma 37.

Per contatti, il numero di telefono, attivo dalle 18,00 alle 22,00, è 334-7343311.
Gli Alcolisti Anonimi di Moncalieri si riuniscono tutti i mercoledì dalle 20,30 alle 22,30.
Per i familiari e gli amici di alcolisti, è invece attivo un apposito gruppo di aiuto e sostegno.
Per info sul web www.alcolisti-anonimi.it.

Noria Nalli