L'archivio storico
È raro per una comunità riuscire a ricostruire la propria storia con la varietà di fonti di cui, invece, può disporre la comunità chierese.
Basterebbe inoltrarsi per le vie del Centro Storico per una lettura della Chieri quattrocentesca, mentre anche solo una visita agli affreschi darebbe precisi contorni ai personaggi che la abitavano.
Le fonti scritte, tuttavia in un succedersi quasi ininterrotto dal sec.XIII sono in grado di dar maggiori informazioni.
I catasti sono in grado di raccontare la storia delle proprietà immobiliari e con gli Statuti e gli Ordinati di ricostruire un fedele spaccato della vita sociale e politica della città.
L'archivio storico custodisce al suo interno la memoria di circa otto secoli di vita chierese, con documenti dal sec. XI a metà 800 in particolare rilevanza e pregio per l'epoca medievale e moderna.
Può essere visitato come si visita un monumento architettonico o una pinacoteca ritrovando nelle vecchie carte il piacere di osservare il passato e di immersgersi in esso, con la stessa curiosità con la quale si indaga l'opera di un artista.
L'archivio storico insieme alla Biblioteca Civica, costituisce il primo nucleo del Centro di Servizi Culturali che si sta realizzando nell'area dell'ex cotonificio Tabasso in via Vittorio Emanuele. |