Monica Cerutti, 45 anni, candidata per Sinistra ecologia e libertà di Vendola, a sostegno di Mercedes Bresso e capogruppo del suo partito al consiglio comunale di Torino.
Questa campagna elettorale sembra essere molto incentrata sulle "grandi opere" come TAV e Tangenziale Est.
“Non penso che questa campagna elettorale sia incentrata solo sulle grandi opere. Sento crescere, giorno dopo giorno, la curiosità e la voglia di capire dei cittadini. La campagna della Presidente Bresso si basa molto su lavoro, ambiente, innovazione, diritto alla salute. Temi forti, che hanno una grande importanza. L'interesse dei cittadini non sembra essere catturato dai titoli dei giornali. Ma l'attenzione è molto alta su quello che stiamo provando a sostenere. Credo che i temi più discussi, in questa campagna (e quelli su cui siamo più spesso interpellati dai cittadini) siano la crisi, il lavoro e la sanità”.
I Notangest parlano di grave impatto ambientale, che potrebbe essere causato dalla realizzazione della tangenziale Est.
“Credo che la strada da seguire, per tutte le grandi opere pubbliche, sia quella del confronto: un percorso tracciato dall'esperienza dell'Osservatorio in Val di Susa e che può contribuire a valutare obiettivamente e con la giusta attenzione aspetti importanti, come quello che voi sollevate”.
Una complicata polemica è stata sollevata anche sulle "biomasse".
“E' lo stesso principio. Credo che i cittadini - o direttamente o tramite le istituzioni che li rappresentano - debbano essere coinvolti nelle scelte dell'amministrazione potenzialmente idonee ad avere un maggiore impatto sul territorio. Queste sono le richieste avanzate da mesi dai comitati dei cittadini chieresi che stanno cercando di portare l'attenzione della politica su questo tema, credo che sia il percorso più corretto. Come dicevo, non siamo per la logica del "fare a tutti i costi" ma per quella del "F.A.R.E." sperimentata in Val Susa”.
Per Chieri è nevralgico il discorso del rilancio del commercio, ma anche del traffico congestionmato, della mancanza di parcheggi e delle conseguenze dell'edificazione esagerata. Sono tematiche importanti per gran parte delle cittadine storiche piemontesi.
“Credo che la Presidente Bresso abbia portato il Piemonte sulla strada giusta, puntando su uno sviluppo sostenibile, sulla qualità ambientale, investendo in ricerca per un sistema industriale competitivo ed ecocompatibile. Questa è una proposta forte per città a misura d'uomo come Chieri: penso allo straordinario valore della sua storia, della sua cultura, del suo ambiente. La tutela di questi beni immateriali è un valore aggiunto per le possibilità di sviluppo, non un freno. In questa logica la tutela del commercio di prossimità, con il suo valore aggiunto in termini di relazioni umane, si sposa perfettamente con i temi che ho provato ad elencare. Questo è l'approccio che da tempo Sinistra Ecologia e Libertà con Vendola porta avanti, sosteniamo con convinzione Mercedes Bresso proprio perché su questi temi così importanti la sintonia è perfetta”.
Noria Nalli
|