Tonino Sidari, attuale consigliere comunale della Lega Nord, promotore degli orti urbani a Chieri è candidato per lo schieramento del collega di partito Cota.
Questa campagna elettorale sembra essere molto incentrata sulle "grandi opere" come TAV e Tangenziale Est.
“Ritengo che la tangenziale est serva, rispettando comunque determinate condizioni. Deve possedere un itinerario con raccordi logici e sensati. Non deve essere pedaggiata, in caso contrario si rischierebbe un grande dispendio di denaro per percorrere un breve tratto. Inoltre deve essere reso minimo l’impatto ambientale, paesaggistico ed agricolo. I terreni buoni dovranno essere assolutamente salvaguardati. In caso contrario si danneggerebbero economicamente moltissime famiglie. Naturalmente si deve seguire il più possibile il progetto realizzato dal Politecnico di Torino, che tiene conto del parere dei residenti. Passando alla tematica della TAV, posso dire che sono favorevole, sempre a patto che venga concertata con i residenti. L’alta velocità è utile alla creazione di nuovi posti di lavoro e al rilancio dell’economia. Le popolazioni locali si oppongono perché non è stata offerta loro un’adeguata contropartita in termini di servizi”.
Cosa ha in mente per il rilancio del Chierese?
“Penso sia indispensabile una adeguata politica di riqualificazione delle aree industriali in disuso, presenti sul territorio. Si dovrebbero utilizzare i fondi della Comunità europea per finanziare le imprese innovative e giovani. Potrebbero nascere degli incubatori di impresa per dare possibilità a turno ai nuovi imprenditori di cimentarsi e creare nuovi posti di lavoro. Tutte le iniziative devono comunque conto del rispetto dell’ambiente, come avviene nella mia attività di progettazione degli orti urbani”.
Noria Nalli |