Asfodelina (Asphodelus Fistolosus)

È diffuso in tutta Italia su prati ombreggiati e pascoli montani dai 300 fino a oltre i 1500 metri di quota.
È una pianta perenne alta dai 60 ai 120 cm, con radice a rizoma; ha un fusto eretto, semplice, cilindrico e glabro. Le foglie partono tutte dalla base; alcune si ripiegano verso il basso e altre salgono lungo il fusto, ridotte a guaine rossastre.
I fiori bianchi o biancastri sono raccolti in racemi terminali densi e quasi cilindrici e hanno tepali bianchi a nervature brune.
Fiorisce in giugno-luglio.

 

Asfodelo Maggiore (Asphodelus Cerasifer)

Pianta perenne, eretta, alta 70-110 cm, con un robusto fusto cilindrico dato dallo scapo fiorale che è privo di foglie e molto ramificato nella parte superiore. Le radici sono date da un breve rizoma dal quale si dipartono numerosi tubercoli ingrossati e più o meno affusolati.

Le foglie partono tutte dalle radici e mancano sul fusto.

Sono nastriformi, larghe 2-4, lunghe 40-70 cm e diminuiscono in larghezza andando verso l'apice. Sono di colore glauco, totalmente glabre e prive di ghiandole, a sezione triangolare appiattita (trigone).
Vi sono numerosi fiori, inseriti su di una infiorescenza a pannocchia con un peduncolo di 1-1,5 cm e articolato verso la metà/terzo inferiore; muniti di una brattea lanceolata, rossastra e lunga quanto il peduncolo. Tepali 6, liberi, lunghi 1,5 e larghi 0,5 cm, allungati e con l'apice ottuso, carnosi, bianchi e con una stria centrale rosso-scura. Stami 6 con filamento bianco, lungo 1,5 cm e antera arancione; sono inseriti su di una piccola formazione che circonda l'ovario. Quest'ultimo unico, con 1 stilo un po' più lungo degli stami e 1 stigma rigonfiato all'estremità.