Sono presenti anche a Chieri e si stanno organizzando. Non stiamo descrivendo l'ascesa  di un pericoloso fenomeno criminale, nessun pericolo per la popolazione. Gli unici a preoccuparsi possono essere i politici dei partiti nuovi e tradizionali.

Stiamo parlando dei "sostenitori" di Grillo, di gruppi di cittadini, organizzati in rete, che portano avanti un'idea antica, ma sempre affascinante di  fare politica, dal basso, pragmatica, focalizzata su problemi singoli e urgenti, scavalcando baronie ed ostacoli ideologici.

Il gruppo, raggiungibile in rete sul sito beppegrillo.meetup.com è ancora in fase di organizzazione, ma vanta già 47 aderenti.

Contattato dalla nostra redazione via mail, il portavoce Alessandro Gariglio, ha infatti dovuto declinare la nostra richiesta di intervistarlo.

Pare  che gli aderenti preferiscano non rilasciare dichiarazioni. La formazione è ancora recente e i membri del gruppo vogliono essere cauti.

Certo sono consultabili da chiunque si connetta al loro forum, le posizioni assunte su tematiche scottanti come il bilancio comunale o il teleriscaldamento.

Pare comunque che non si tratti di semplici seguaci del comico genovese, ma di cittadini che vogliono partecipare attivamente alla risoluzione di alcune tematiche.

Si prefigura la nascita di una nuova Lista Civica svincolata dai partiti? Il dubbio verrà presto sciolto dal momento che le nuove elezioni comunali si terrano solamente tra un anno e la corsa alle nuove liste e coalizioni pare già partita.