Il gruppo consiliare dei Moderati:

                                                      RILEVATO

La problematica venutasi a creare in conseguenza alla viabilità di Piazza Europa, relativa pista ciclabile e sulla base delle specifiche esternazioni riportate dal giornale locale di martedì 12 giugno c.a.;

                                                  CONSIDERATO

L’errata interpretazione del pensiero dei consiglieri comunali BOCCA e MASERA circa tali argomentazioni, in modo particolare per la pista ciclabile, e quindi evitare una strumentalizzazione politica circa il nostro operato;

                                                     DICHIARA

1) Piste ciclabili.

Si premette innanzitutto che i Moderati non hanno mai ostacolato, ma fortemente condiviso, la scelte politiche che miravano alla creazione di piste ciclabili nella nostra città e nel suo territorio. Relativamente a quanto di cui al punto in esame, si vuole chiarire che nei molteplici incontri con il gruppo di lavoro creato e preposto alla discussione sulla viabilità e piste ciclabili, non è mai stato trattato il problema inerente alla creazione della pista ciclabile di piazza Europa. Tanto meno in altre riunioni, siano esse state di maggioranza o semplicemente a titolo informativo ad personam. Nella stessa misura non risulta che il problema sia stato affrontato e/o discusso in giunta, prima dell’avvenuta realizzazione.
La logica conseguenza è quella che, a tal riguardo, l’opinione dei Moderati non è mai stata chiesta ed ufficialmente non abbiamo mai espresso il nostro parere in tal senso.
Si ritiene comunque doveroso precisare che in più di un’occasione, in via informale, all’Assessore competente è stato riferito il nostro pensiero. Quindi non riteniamo assolutamente scontata o contraddittoria la nostra posizione circa tale problematica, ma, ribadiamo, semplicemente mai espressa perché  mai richiesta.
 E’ nostra intenzione, quindi, di rendere ufficiale  il nostro pensiero, condiviso dall’Assessore GUARINI, e cioè di essere assolutamente contrari sulla scelta di tale realizzazione.
Oltre a rimarcare il fatto della totale mancanza di informazione e di comunicazione alla cittadinanza di tale iniziativa, riteniamo che questa pista sia inutile quanto illogica così come posizionata, pericolosa per i ciclisti che vorranno farne uso, pericolosa per gli automobilisti che transitano in quella zona (considerando anche la scarsa attenzione ed educazione che gli stessi hanno verso i ciclisti), costruita  senza un preciso e condiviso progetto complessivo delle piste di quella zona, che abbiano un logico inizio ed una fine altrettanto logica, la totale mancanza di messa in sicurezza per i ciclisti. Non ultimo le infinite proteste dei cittadini stessi e le forti perplessità evidenziate dal comitato Muoviti Chieri, attento a tali problematiche. Altra considerazione è che i Moderati ritengono quanto mai insensata la logica della creazione della pista ciclabile “per non permettere la sosta temporanea degli automezzi”! Se vige un divieto di sosta (fatto salvo e dato per scontato che se esiste è per esigenze di viabilità e non per sola imposizione e dato anche un ragionevole tempo per essere assimilato), vige il diritto/dovere del controllo, da parte del preposto personale, a tutela di quanto creato con tutte le relative conseguenze per  chi disattende tale divieto.
A chiusura dell’argomento con la più viva speranza di aver definitivamente chiarito in nostro pensiero e la nostra posizione, si rimarca la ferma intenzione di appoggiare qualsiasi iniziativa atta a proseguire, con l’informazione e la costruzione delle relative piste ciclabili, ogni tipo di politica che porti alla riscoperta e all’uso della bicicletta.

2) Viabilità.

Ben diverso è il discorso impostato su tale argomento. Infatti sono state innumerevoli le occasioni di dibattito, di confronto e di scontro, ma sempre con lo scopo di ricercare quanto di più utile poteva essere fatto per migliorare, o perlomeno di valutare la soluzione meno grave, per la viabilità di una città come Chieri che per la sua naturale conformazione, pone non pochi problemi.
In via principale si ha sempre condiviso le linee generali di quanto proposto dagli assessori di competenza, salvo poi, entrando in merito alle relative problematiche, confrontarsi con eventuali altre soluzioni o modifiche.
Per restare al problema Piazza Europa, viene ampiamente condiviso l’operato che intende creare nuovi parcheggi, regolamentare il traffico in uscita con l’alternativa di altre vie; rimane comunque qualche perplessità sul minor tempo di  smaltimento del flusso auto proveniente da Via Cesare Battisti anche in proiezione futura quando, cioè, tutte le nuove abitazioni create tra la stessa via Battisti e Via Gualderia saranno interamente occupate.     
 Lo stesso dicasi per il piano parcheggi in tutte le sue sfumature che riguarda il presente ed il futuro della città proponendo soluzioni o condividendone altre.
 Il gruppo Moderati ritiene di aver sempre risposto, laddove venivano coinvolti, ad ogni tipo di sollecitazione con partecipazione e massimo impegno nel cercare soluzioni che fossero di pubblica utilità anche se queste potevano portare ad una iniziale impopolarità.
 Ma anche questo è un segno di responsabilità da parte di una Amministrazione.

Alla luce di quanto esposto, i consiglieri comunali BOCCA e MASERA, congiuntamente all’Assessore GUARINI, auspicano di aver chiarito la propria posizione e chiedono al Sindaco ed alla Maggioranza una seria riflessione sull’operato con un confronto tra tutte le parti interessate a tal fine di giungere ad un proficuo accordo che possa realmente trovare condivisione sia tra la cittadinanza che tra le parti politiche.

                                                         Per il Gruppo Consigliare dei Moderati
                                                                          Bruno MASERA

Chieri, 13/06/2007