Comunali 2014: sonora batosta elettorale per Lancione che non arriva al 12% con la sua lista ed al 30% con la coalizione, la coalizione di Centro-Sinistra di Martano sfiora il 42%, discreto risultato per il Movimento 5 Stelle con oltre il 16% i cui voti risulteranno determinanti per il ballottaggio tra 15 giorni tra Martano e Lancione
Bocciatura per Lancione e la sua Giunta con poche eccezioni personali (Sacco con 307 preferenze e Zullo con 289). Bocciato anche Sidari (promotore degli orti urbani) che riceve solo 46 preferenze e la sua lista appena lo 0.89%.
Ridimensionati anche gli ex della maggiornaza Tamagnone-Stellato (Le Ali 2.02%), Bulgarello (Forza Chieri 1,20%), Sodano (Fratelli d'Italia 2,82%). Stessa sorte per chi ha corso da solo come Furgiuele (Chieri Futura 1,20%), Cerini (Rifondazione Comunista 1%), Stracquadaneo (Moderati 2,09%), Sgarlata (Pensionati 0,81%).
Questo risultato rende irrilevanti tutte le liste minori in vista del ballottaggio: occasione unica per gli aspiranti sindaco per non sottostare ai veti delle minoranze. La coalizione Lancione anche inglobando tutte le liste di Centro-Destra (molto improbabile) non supererebbe la coalizione di Centro-Sinistra che tra l'altro dovrebbe scontare un minor calo di affluenza dei propri elettori al secondo turno. Si dà infatti per scontato un non-voto o una egual ripartizione del patrimonio elettorale 5 Stelle che dovrebbe evitare di schierarsi come da indicazione del proprio leader nazionale.