Il gruppo teatrale dell’Associazione C.G.S. Vetta è arrivato ad un nuovo traguardo: 10 anni di palcoscenico.
Il prossimo 15 novembre alle ore 21 presso il teatro Elios di Santena sarà in scena con la “prima” de
“ La Terapia dël C.R.E.P.”
commedia brillante in due atti, in lingua piemontese per il 60%, scritta e diretta da Bruno Baj, regista del gruppo e presidente dell’Associazione.
Nata dieci anni fa, la compagnia ha rappresentato una commedia nuova ogni anno con 4 / 5 repliche, in un crescendo di gradimento e partecipazione. Composto inizialmente da una mezza dozzina di elementi ha, negli anni, aumentato il numero di interpreti fino a raddoppiarli.
Tra i dati positivi c’è da sottolineare la crescente richiesta di partecipazione da parte di giovani o giovanissimi.
Accanto agli interpreti una decina di persone che lavorano per la preparazione della scenografia, dei costumi, tecnici di scena e collaboratori per lavori di allestimento in genere.
Il primo appuntamento della stagione anche quest’anno sarà il teatro Elios di Santena. Solitamente non riusciamo a soddisfare tutte le richieste dei numerosi spettatori, alcuni dei quali, senza prenotazione o biglietto devono rinunciare allo spettacolo.
I posti disponibili sono 250 e gran parte di questi sono ceduti in prevendita.
Il costo del biglietto, per andare in controtendenza rispetto ai continui aumenti della vita, è rimasto quello dell’anno scorso: 6,00 euro e per la prevendita occorre telefonare allo 011842286.
Repliche a San Rocco di Montà 29 novembre, Pino Torinese 17 gennaio 2009 ed Asti (data ancora da fissare).
Quest’anno la commedia descrive un paio di giorni in una sala d’aspetto- studio medico di paese e rappresenta una carrellata di personaggi, ognuno dei quali mostra, sia pure grottescamente, qualche lato e qualche situazione della vita reale, nella quale ciascuno di noi può identificarsi, mettendone alla berlina i difetti .
Il medico Gaspare Gasparetti (Bruno Baj) ha una moglie Camilla (Angela Navone) impegnata soprattutto nello sviluppo psico-fisico del nipote, una figlia Matilde (Cristina Marini) che non vede l’ora di diventare una diva del cinema e un nipote Adelio Persichetti (Daniele Alvino) che la nonna vuole gestire e un amico Amilcare Cotenna (Mario Garbizza), involontariamente causa di una serie di complicazioni che sconvolgono una vita tranquilla e prevedibile. Una turista Clementina Parati (Franca Saglia) con la memoria che funziona ad intermittenza, una ammalata immaginaria Gelsomina (Lucia Barracane), il Cav. Persichetti (Andrea Bosco), affarista e taccagno ma bisognoso di cure, una donna Candida (Rosalba Bellino) che si sente intermediaria di qualunque cosa, una giornalista Ofelia Pennini (Barbara Daghero) di un piccolo giornale, una domestica Pina (Chiara Pantone) bisbetica e scorbutica e una giovane amica della futura attrice Alba (Federica Bianco), ruoteranno con la loro presenza per condire la vicenda di situazioni inaspettate e sagaci.
Non manca che il lieto fine. Sarà proprio così? Per saperlo occorrerà vedere tutta la commedia, fino alla fine.