Dal 2 maggio e per anno
Sono circa una quindicina gli esercizi commerciali del chierese che hanno aderito alla campagna di educazione alimentare della Regione “Tre volte si”. Si tratta di menù equilibrati a prezzo economico.
È un’idea talmente semplice da poter diventare rivoluzionaria: negozi che propongono ai cittadini menù a prezzo politico, non superiori ai tre euro.
Il Piemonte è infatti, la prima regione italiana ad offrire una propria “dieta sociale”, grazie ad un progetto che vede la collaborazione della Regione e delle associazioni dei commercianti e dei consumatori.
“Abbiamo chiesto al famoso nutrizionista, Giorgio Calabrese, di elaborare ricette e menù che utilizzassero prodotti regionali e “di stagione” – spiega l’assessore al Commercio Luigi Sergio Ricca – Sicuramente nel nostro lavoro esistono degli aspetti sociali, ma non sono preponderanti, l’iniziativa è infatti rivolta a tutti, a persone di tutte le età e portafoglio. Favorendo la “regionalità” dei prodotti, permetterà di diminuire i prezzi e risollevare il commercio locale. Sul lungo periodo potrà invece avere una importante ruolo di educazione alimentare ”.
La proposta è sicuramente interessante ed innovativa, ma dovrà superare cattive abitudini consolidate ed il martellamento pubblicitario a cui sono soggetti i consumatori, soprattutto più giovani. Alcuni alimenti sono infatti degli status symbol, anche se scarsamente nutritivi.
La “dieta made in Piemonte” coinvolgerà tutti i generi di rivendite alimentari, dalla piccola alla grande distribuzione. Ogni esercizio commerciale offre tabelle differenziate per età e tipologia di occupazione lavorativa, per assicurare a tutti il giusto apporto calorico e proteico.
“I cittadini meno abbienti, soprattutto anziani e pensionati, tendono a rinunciare a cibi indispensabili al buon funzionamento dell’organismo – spiega il prof. Calabrese - L’errore nasce dall’errata convinzione che si possa vivere bene soltanto di pane e pasta senza il giusto apporto di proteine”. Alimentandosi correttamente, i piemontesi potrebbero migliorare la qualità della loro vita ed il livello della loro salute. “Un eccesso di carboidrati che “riempiono la pancia” in modo economico è sicuramente dannoso – continua Calabrese – ed è alla base di moltissime patologie”.
Noria Nalli
Giorgio Calabrese docente di alimentazione e nutrizione all’Università Cattolica di Piacenza
I locali che aderiscono all’iniziativa 3 VOLTE SI della zona di Chieri
- BERRUTO FRATELLI – Via Palazzo di città – CHIERI
- BOREVA SRL – via buschetti 4 – CHIERI
- CHIERI MARKET SRL – VIA VITT.EMAUELE 103 – CHIERI
- FRAGEMA SRL – STR. CAMBIANO 208 – CHIERI
- PUNTO DI X DI - VIA CARLO ALBERTO 4 – CHIERI
- PUNTO GS – VIALE FASANO 8 – CHIERI
- PUNTO SMA – PIAZZA DANTE 9 – CHIERI
- COMETA SRL – VIA NAZIONALE 67 – CASMBIANO
- FINMARKET SRL – VIA NAZIONALE 11 – CAMBIANO
- PUNTO DI X DI – VIA ONORIO LISA 2 - CAMBIANO
- VALENZA SPA – VIA NAZIONALE 11 – CAMBIANO
- ZILLIO MARIA LUISA – P.ZA VITT,.VENETO - CAMBIANO
- ALIMENTARI LA MIMOSA – VIA ROMA 20 - PINO TOR.SE
- ALIMENTARI SOTTIL – VIA ROSERO 1 – PINO TOR.SE
- EL BOUTEGHIN DI UCCISELA – VIA ROMA 20 – PINO TOR.SE
- PUNTO DI X DI – VIA CANTA – RIVA PRESSO CHIERI
- PUNTO DI X DI – VIA CAVOUR 45 – SANTENA