Sabato 23 Novembre
meteo Meteo
cinema Cinema
pubblicita Pubblicità
Home Attività Economiche Associazioni Notizie Articoli Link Contattaci
26-10-2009

 
Il Comune sceglie di pagare i fornitori anche a rischio di uscire dal Patto di stabilità.
 
 
La Giunta Tamagnone detta ai funzionari comunali le regole per l’applicazione della disciplina del Patto di stabilità 2009/2011 e la gestione delle attività legate al sistema dei pagamenti.
 
In questo momento di grave crisi economica, abbiamo ritenuto moralmente inaccettabile penalizzare fornitori e clienti del Comune - annuncia il Sindaco, ing. Sergio Tamagnone - Perciò abbiamo dato un’indicazione consapevole, precisa e tassativa ai responsabili delle varie ripartizioni circa la nostra volontà di procedere in ogni caso ai pagamenti”.
Anche a rischio di “sforare” dal Patto di stabilità interno, strumento della Finanziaria per contenere l’aumento incontrollato della spesa pubblica: “L’osservanza delle sue disposizioni va considerata come obiettivo secondario rispetto al pagamento delle fatture - ribadisce a chiare lettere Tamagnone - e all’adozione di tutti quegli atti gestionali da cui dipende la funzionalità del Comune e dei suoi uffici; atti che, se non adottati, possono anche provocare seri danni erariali all’ente”.
Un rischio, quest’ultimo, tutt’altro che remoto e dunque da non sottovalutare: “A conti fatti, se per rientrare nei vincoli fissati dal Patto non saldiamo i fornitori, esponiamo il Comune ad azioni di recupero delle somme dovute con un aggravio di interessi per ritardato pagamento - spiega il primo cittadino - Il blocco dei pagamenti, inoltre, non potrebbe che aggravare la già compromessa situazione economica, che sta colpendo indiscriminatamente le imprese fornitrici, per cui siamo risoluti a onorare gli impegni assunti e dare priorità ai pagamenti, velocizzandone pure i tempi”.
 
 
Per provare a rientrare nell’obiettivo del Patto 2009 senza penalizzare fornitori e clienti, dunque, i funzionari comunali saranno d’ora in avanti tenuti a disporre il pagamento delle fatture a oggi pervenute compatibilmente con le disponibilità di cassa, ad evitare i ritardati pagamenti che potrebbero determinare situazioni di danno erariale e a limitare fino al 31 dicembre l’assunzione degli impegni di spesa corrente alle sole spese obbligatorie. Inoltre, i nuovi contratti stipulati per conto del Comune dovranno prevedere termini di pagamento non inferiori a 90 giorni e clausole per il ritardo dei pagamenti con l’applicazione degli interessi legali anziché di quelli moratori.
 
Fonte:
Comunicato Stampa del Comune di Porino
Provincia di Torino
Via C. Rossi, 5 - CAP 10046
Tel. 011- 945.01.14 - Fax 011- 945.02.35
e-mail: ufficiosegreteria@comune.poirino.to.it

  [ Indietro ]  Stampa questo articolo

 
 

Attività Economiche
Numeri Utili
I Servizi
Storia e Cultura
Il Territorio
Cinema
Download
Link Consigliati
Il ghetto di Chieri
I Catari
I Templari a Chieri
I Re e gli Imperatori a Chieri
I Papi
Chieri nella Preistoria
Chieri nell'Epoca Romana
I Dolci
La Bagna Cauda
I vini tipici di Chieri
I Rubatà di Chieri
Il Duomo di Chieri
A.S.D. Chieri Rugby
A.s.d. San Giacomo Chieri
Chieri Calcio
Paralimpiadi Torino 2006
Biglietteria Torino 2006
Olimpiadi Torino 2006
Addizionali IRPEF

 
 
 
Quale azione ritieni prioritaria per il Chierese?
edilizia abitativa
favorire nuovi insediamenti industriali
favorire la creazione di un centro direzionale per aziende di servizi
parcheggi e viabilità
riorganizzazione del centro storico
potenziare l'ASL
servizi sociali
 
Chieri