Nuova iniziativa dela Regione Piemointe per favorire la cossiddetta filiera corta, l’approvigionamento diretto dei prodotti agricoli presso le aziende agricole, da parte di consumatori, organizzati in Gruppi di Acquisto Solidale (G.A.S.)
Due bandi, destinati a produttori e consumatori sono stati recentemente approvati dalla Regione Piemonte. “in un’ottica che intende favorire il rapporto diretto produttore-consumatore e la scelta di un’alimentazione sana, stagionale, e attenta ai prodotti del territorio”, come recita la sezione argomentativa del provvedimento.
Il finanziamento previsto ammonta a circa 50 mila euro. “Gli aiuti sono destinati a gruppi formati da persone fisiche che rispondano alla definizione di “consumatore” prevista dal d.lgs n. 206/2005 e costituiti in associazione senza scopo di lucro” e alle aziende agricole che si sono consorziate per superare i problemi dell’aumento dei costi al dettaglio, rapportandosi direttamente con i loro clienti. Questi consumatori, invece hanno lavorato per sviluppare una particolare attenzione all’ambiente, alla qualità dei cibi e all’importanza di un atteggiamento solidale con gli altri acquirenti..
“I finanziamenti potranno coprire spese relative alla costituzione e alla gestione dei gruppi di acquisto (servizi informatici per la comunicazione e gestione degli ordini, attività informative e divulgative, attività di animazione e gestione, affitto locali, acquisto e/o noleggio di attrezzature per la consegna). I contributi saranno a fondo perduto fino al 100% della spesa ammessa, con un massimo di 5.000 euro per progetto, elevato a 7.000 euro per la fornitura esclusiva di prodotti biologici certificati”.
Le domande devono essere presentate entro il 1 marzo 2010.