Nell' ultima riunione del Consiglio Comunale la maggioranza, nonostante risulti al completo, non riesce ad approvare "la variante28". Definita la variante "degli interessi personali" e della "liberalizzazione urbanistica" verra' approvata, salvo nuovi colpi di scena, venerdì 11. La maggiornaza, incerta ed esigua vuole portarla a casa costi quel che costi ignorando i conflitti di interesse di alcuni progettisti che ne fanno parte, le possibili irregolarità sull'ex-terreno agricolo delle Rocche trasformato e confermato edificabile benchè ne siano venute meno le ragioni originarie e reiterando un controverso vincolo preordinato all'esproprio su via Santena che, se portato avanti, costerà al comune almeno 10 volte tanto rispetto ad un accordo bonario mai cercato.
Leggi l'articolo completo.