Purtroppo sono state molto scarse le notizie date dal Consorzio Chierese per i Servizi sulla nuova gestione della Raccolta Rifiuti nel chierese partita il 1° Ottobre 2009 e che ha colto impreparati quasi tutti i cittadini.

 

L'opuscolo cartaceo che doveva raggiugere la famiglie chieresi è stato recapitato solo in alcune zone della città e le fotocopie distribuite allo sportello unico comunale nel mese di settembre erano ancora del vecchio calendario.

 

Il sito web del Consorzio presenta il nuovo calendario della raccolta rifiuti in una delle pagine interne (quasi fosse secondario), obbliga chi non conosce l'identificativo della propria zona (in genere tutti) a scaricarsi buona parte dei 12 voluminosi PDF (oltre 2MB caduno) e soprattutto e' quasi costantemente "inchiodato" da almeno 10gg.

 

Calendario Raccolta Rifiuti. Informazioni Raccolta Rifiuti Chieri.

Domenica 25 Novembre ore 15
Centro  di incontro TOSCO – Centro Anziani - VALLE CEPPI

Premio della contadinanza 2012
Il Museo delle contadinerie e lo Sportello Scuola Volontariato
invitano a un pomeriggio di festa
Il Sindaco Andrea Biglia consegna il premio della contadinanza 2012  a  Mario Cochis

immagini, voci, suoni, sapori, mille ricordi di vita in campagna

 

Passa la mozione di Raffaele Furgiuele sull’inno nazionale: dalla prossima seduta, ogni Consiglio comunale verrà aperto con le parole scritte da Goffredo Mameli, in onore delle celebrazioni dell’Unità d’Italia.

 

L’esponente di Chieri Futura è riuscito a superare le perplessità di molti consiglieri, in particolare del leghista Tonino Sidari, contrario alla proposta. E’ favorevole alla mozione, invece, il vicesindaco Luigi Sodano, il quale attende con ansia di «vedere quanti consiglieri conoscono le parole e, soprattutto, se sono in grado di mantenere un decoro adeguato».

 

Intanto la città lancia un segnale in onore dell’anniversario dello Stato, soprattutto per ricordare i moti risorgimentali e coloro che 150 anni fa hanno combattuto e sono morti per la nascita dell’Italia.

 

Paciello «notaio» secondo il Pd; impresari definiti «speculatori» dall’assessore Vigliani; maggioranza e opposizione a parti invertite. Il Consiglio comunale boccia la riqualificazione della ex tessitura Gamba e scoppia la polemica.

Il voto è stato espresso segretamente, com’è prassi per questo tipo di interventi. Il risultato è stato di parità: 12 favorevoli e 12 contrari, più 6 astenuti.  Il punto è bocciato. Maggioranza divisa e sconfitta? Si direbbe di sì, ma chi ne fa parte assicura che non si è trattato di una scelta politica ma tecnica.